
Chi siamo
Ciao! Mi chiamo Giorgia, ho 25 anni e ho la fortuna di vivere a Castelsaraceno, un piccolo borgo lucano che mi ha vista crescere e diventare la persona che sono oggi.
Nel 2023 mi sono laureata in Scienze Storiche e dei Beni Culturali presso l’Università di Siena.
Dopo la laurea, ho scelto di proseguire la mia formazione specializzandomi in Destination Management ed Experience Design, un percorso che mi ha permesso di unire la passione per la mia terra con le competenze necessarie per valorizzarla.
Qualche anno fa, ho intrapreso una strada meno battuta, ma profondamente autentica: ho trovato il mio “altrove” proprio qui, nel luogo in cui sono nata. Dal 2021 porto avanti un progetto di ospitalità turistica, con la creazione di due bed and breakfast, nati con l’obiettivo di trasmettere ai visitatori la cultura dell’accoglienza che è da sempre il cuore pulsante del popolo lucano.
Restare nel mio paese natale e trasformarlo nel luogo del mio lavoro, è stata una scelta consapevole e, per certi versi, coraggiosa. Mi sento un po’ una “sentinella”, una portavoce di chi decide di costruire la propria identità nel luogo del cuore, affrontando con determinazione le sfide che ne derivano. Alla frenesia delle città, al traffico e al rumore quotidiano, ho preferito il passo lento ma audace del mio borgo, la gentilezza del vicinato, i sorrisi sinceri, le relazioni vere. Una dimensione profondamente umana, che mi permette di restare con i piedi per terra, ma con lo sguardo sempre aperto sul mondo.
Lavorare nell’hospitality mi offre ogni giorno la possibilità di incontrare culture vicine e lontane, condividere storie, e raccontare i valori e le tradizioni del mio territorio.
L’accoglienza che cerco di offrire non è quella automatizzata, impersonale, che riduce l’ospite a un semplice numero di prenotazione. È un’accoglienza familiare, autentica, quella che ti fa sentire a casa, anche quando sei lontano da casa.
In questo percorso, non sono sola: ho la fortuna di essere affiancata da un bellissimo team di persone, che sono prima di tutto la mia famiglia:
Francesco, mio fratello, è un giovane volenteroso, sempre sorridente e simpatico: spesso lo troverete al check-in o pronto a risolvere qualsiasi problema con prontezza e cortesia.
Mio padre Rosario è la mia spalla destra, il mio mentore. È il tuttofare per eccellenza, il vero artefice di Leukòs: ha le mani d’oro e un cuore grande.
Mia madre Rosa, spesso dietro le quinte, è sempre presente e attenta a tutto ciò che serve, con una discrezione che fa la differenza.
Lola, mia cugina ma per me una vera sorella, è il mio braccio destro nei periodi della mia assenza: è la persona che mi sostituisce con dedizione e amore.
Nonna Betty, riservata ma operosa, si occupa del lavaggio e della stiratura della biancheria. Non esita mai ad accogliere con dolcezza i turisti che arrivano da ogni parte del mondo.
Zia Mery, la zia più brava in assoluto, è un concentrato di allegria e calore umano. Ottima cuoca, è sempre ai fornelli: cucinare è il suo passatempo preferito. Infine c’è Rosa, la mia vicina di casa, una donna gentile, premurosa con gli ospiti, è vera custode vicolo. E’ lei che si prende cura con amore della Chiesetta di Santa Lucia, un luogo simbolico e caro al nostro vicinato.
Questa è la mia squadra, unita da affetto, dedizione e un forte senso di appartenenza. Insieme, lavoriamo per far sentire ogni ospite parte della nostra storia, della nostra casa e della nostra terra.